L’ANONIMA FUMETTI

 

L'associazione di professionisti del fumetto Anonima Fumetti (www.anonimafumetti.org), dal 1982 ha operato localmente, sia pure in collegamento nazionale con i professionisti del settore, per la promozione del fumetto come linguaggio, espressione artistica e strumento culturale in quanto narrativa disegnata, e per aiutare i nuovi autori a presentarsi professionalmente sul mercato. Nel 1993 l’associazione ha compiuto una propria "rifondazione" a livello nazionale, in forza dell’esperienza accumulata, per offrire agli operatori del settore una serie di servizi che per altro erano già stati da tempo informalmente avviati.

 Sulla base di quanto esplicitato nell’articolo 5 dello Statuto l’Anonima Fumetti:

Nel corso della sua vita, L'Anonima Fumetti ha dato il proprio contribuito, tra il resto, alla costituzione della Fondazione Franco Fossati e al suo Museo, alla realizzazione dello studio di fattibilità per il progetto di Museo del Fumetto a Lucca e per la struttura fisica di un Centro Nazionale del Fumetto a Rivoli (Torino), alla costituzione del Sindacato Italiano Lavoratori del Fumetto del Disegno Animato e della Comunicazione Visiva, alla pubblicazione di fondamentali opere sul fumetto come Capire il Fumetto e Reinventare il Fumetto di Scott McCloud, o Fumetto e Arte Sequenziale e Graphic Storytelling di Will Eisner, o Leggere il Fumetto di Benoit Peeters, alla costituzione e allo sviluppo del salone del fumetto Torino Comics, alla costituzione della Federazione internazionale Cartoon Art Coalition ecc.

Oggi che buona parte degli obiettivi iniziali sono stati raggiunti, l'Anonima Fumetti sta operando attivamente per favorire la riapertura del mercato fumettistico italiano, in particolare per quanto riguarda la rinascita e il rilancio della Letteratura Disegnata per Bambini e Ragazzi, anche favorendo l'interscambio diretto col mercato fumettistico europeo.